Caro amico che hai chattato conservando l’anonimato puoi evitare, visti i tempi poco felici per la nostra tifoseria, fare del sarcasmo gratuito nei confronti di un Gruppo che di fatto non esiste più. Sai benissimo che se trovavi la pezza “vecchio fedayn” in qualche angolo remoto di stadio era per la mia personale ostinazione a portarla. Sai benissimo che il Gruppo dopo la catastrofica trasferta di Lamezia materialmente non esiste più; l’ultima frattura con conseguente divisione interna è stata fatale. E se da quella domenica in poi hai notato la “nostra presenza” quella era solo “virtuale”, forse la “nostra storia” non voleva arrendersi ad un destino ormai segnato. Per questo ti prego, se hai delle rimostranze da fare, falle alle persone interessate e non chiamare in causa il GRUPPO che è l’espressione più bella e limpida di un mondo ultras che non esiste più e per il rispetto di tutti quei ragazzi che hanno creduto e vissuto di questo. Grazie!
Per l’ironia spicciola che hai fatto in chat ti rispondo dimostrandoti tutta la mia disponibilità al dialogo. Sai bene che per le trasferte il nostro gruppetto si organizza sempre, a seconda del numero dei partecipanti, con le auto, a volte due altre volte una sola. Le auto sono quelle di Bombeo e Roby Bel. Bene ad inizio settimana incontro Bombeo che mi dice di avere problemi e che non sarebbe venuto a CZ e con lui sarebbe rimasto a casa anche Mingo e di conseguenza Fabio. Il giorno dopo sento Roby che mi conferma la sua auto e la presenza di Cico e Fernando. Saremmo stati in quattro, poco male ma almeno avremmo fatto la trasferta. Venerdì pomeriggio mi telefona Roby e mi dice che ci saranno problemi per domenica causa maltempo e mi dice in tutta sincerità che non se la sentiva più di affrontare la trasferta. A questo punto non posso che accettare la decisione di passare un’altra domenica, mio malgrado, a casa.
Adesso caro anonimo puoi trarre tutte le conclusioni che vuoi anche perché è il tuo pensiero e in quanto tale non alienabile. Ma voglio aggiungere altre cose di non poco conto. Ieri mattina ho ricoverato mia madre al san Raffaele e il 23 mia moglie deve subire un intervento chirurgico al ginocchio, puoi intuire quale è il mio stato d’animo, ma malgrado questo ho dato importanza alla tua “battuta” ancora una volta dimostrandomi coerente con il mio modo di essere. Questo per dirti che sarei andato anche a Catanzaro sciarpa al collo e pezza nello zaino, come ho fatto a Brindisi lasciando a casa mio figlio di sei anni con la febbre a 39 e sono andato nell’incoscienza di un età che non dovrebbe più permettermi di fare certe cazzate e pure l’ho fatto per amore di quei COLORI.
Ora continua a deridermi. Se avessi saputo che Emiliano aveva tre posti disponibili con il pullmino sarei andato anche questa volta.
Credimi avevo deciso di abbandonare tutto, questo calcio ormai non appartiene più alla mia storia e alla mia dignità ultras; ticket, tornelli, divieti, repressioni e quant’altro. Volevo lasciare ma poi l’amore per i miei amici e per quel mondo fantastico e vero mi ha fatto ritornare sui miei passi.
Ma non mi diverto più. Tu mi hai dato lo spunto per anticipare una mia scelta che sarebbe comunque venuta. Vedere la laterale divisa in due mi porta uno scompenso a livello affettivo ed emotivo. Personalmente se dal 31 gennaio, partita interna con l’Isola, non dovessi più vedere tutti gli ultras cassinati in un’unica soluzione smetterò di venire allo stadio. La mia storia ultras finirà in un gennaio del 2010, giusto trentatre anni dopo la nascita dei fedayn.
Seguirà a questo scritto un APPELLO personale che pubblicherò sul prossimo numero della fanzine e un comunicato che ufficializzerà la chiusura del “gruppo”.
Per il resto non so che dirti, se sei giovane ti auguro di fare tanta strada ultras, almeno quella fatta da noi nel corso di tutti questi anni….
A tutti, il mio affetto.
Paolo dei Fedayn
Per l’ironia spicciola che hai fatto in chat ti rispondo dimostrandoti tutta la mia disponibilità al dialogo. Sai bene che per le trasferte il nostro gruppetto si organizza sempre, a seconda del numero dei partecipanti, con le auto, a volte due altre volte una sola. Le auto sono quelle di Bombeo e Roby Bel. Bene ad inizio settimana incontro Bombeo che mi dice di avere problemi e che non sarebbe venuto a CZ e con lui sarebbe rimasto a casa anche Mingo e di conseguenza Fabio. Il giorno dopo sento Roby che mi conferma la sua auto e la presenza di Cico e Fernando. Saremmo stati in quattro, poco male ma almeno avremmo fatto la trasferta. Venerdì pomeriggio mi telefona Roby e mi dice che ci saranno problemi per domenica causa maltempo e mi dice in tutta sincerità che non se la sentiva più di affrontare la trasferta. A questo punto non posso che accettare la decisione di passare un’altra domenica, mio malgrado, a casa.
Adesso caro anonimo puoi trarre tutte le conclusioni che vuoi anche perché è il tuo pensiero e in quanto tale non alienabile. Ma voglio aggiungere altre cose di non poco conto. Ieri mattina ho ricoverato mia madre al san Raffaele e il 23 mia moglie deve subire un intervento chirurgico al ginocchio, puoi intuire quale è il mio stato d’animo, ma malgrado questo ho dato importanza alla tua “battuta” ancora una volta dimostrandomi coerente con il mio modo di essere. Questo per dirti che sarei andato anche a Catanzaro sciarpa al collo e pezza nello zaino, come ho fatto a Brindisi lasciando a casa mio figlio di sei anni con la febbre a 39 e sono andato nell’incoscienza di un età che non dovrebbe più permettermi di fare certe cazzate e pure l’ho fatto per amore di quei COLORI.
Ora continua a deridermi. Se avessi saputo che Emiliano aveva tre posti disponibili con il pullmino sarei andato anche questa volta.
Credimi avevo deciso di abbandonare tutto, questo calcio ormai non appartiene più alla mia storia e alla mia dignità ultras; ticket, tornelli, divieti, repressioni e quant’altro. Volevo lasciare ma poi l’amore per i miei amici e per quel mondo fantastico e vero mi ha fatto ritornare sui miei passi.
Ma non mi diverto più. Tu mi hai dato lo spunto per anticipare una mia scelta che sarebbe comunque venuta. Vedere la laterale divisa in due mi porta uno scompenso a livello affettivo ed emotivo. Personalmente se dal 31 gennaio, partita interna con l’Isola, non dovessi più vedere tutti gli ultras cassinati in un’unica soluzione smetterò di venire allo stadio. La mia storia ultras finirà in un gennaio del 2010, giusto trentatre anni dopo la nascita dei fedayn.
Seguirà a questo scritto un APPELLO personale che pubblicherò sul prossimo numero della fanzine e un comunicato che ufficializzerà la chiusura del “gruppo”.
Per il resto non so che dirti, se sei giovane ti auguro di fare tanta strada ultras, almeno quella fatta da noi nel corso di tutti questi anni….
A tutti, il mio affetto.
Paolo dei Fedayn
UN GRAZIE PERSONALE AI 9 CASSINATI PRESENTI AL CERAVOLO CHE HANNO ONORATO I COLORI DELLA CITTA'.
3 commenti:
Ragazzi so che non dovrei entrare in queste discussioni e mi scuso da subito con chi potrà avere risentimenti,ma vedervi sempre più spaccati nel tempo e sapendo che molti di voi non varcano neanche più gli ingressi dello stadio perchè stanchi delle divisioni mi fa male perchè tengo tanto a voi.
Ho letto ultimamente di giocatori che vi hanno offeso a livello di tifoseria...la dirigenza che dice di essersi stancata per la mancanza di numeri (decisione alquanto opinabile) e adesso arriva anche quest'appello da parte dei Fedayn o del Vecchio Fedayn (mettetela come volete).
Auspico davvero che un pò tutti guardino ai fatti e pensino che se ci fosse una sola laterale forte e unita probabilmente i giocatori non si sarebbero permessi di offendere perchè con la compattezza alla ripresa degli allenamenti avrebbero preso un mare di buffi o almeno un chiarimento,stessa cosa con la società.
Comunque sia mi sto dilungato,ma vivendo la situazione dell'esterno,ma allo stesso conoscendovi praticamente tutti mi fa male vedere la situazione dei gruppi organizzati in questa situazione di stallo.
Spero solo che ci possa essere qualche apertura perchè,obiettivamente e dovete ammetterlo anche voi,con 30-50 persone che cantano in una laterale e altre 30-50 che cantano nell'altra giocate praticamente quasi sempre in trasferta.
Mi scuso con tutti voi,ma sapete che più di una volta vi ho spronato a mettere da parte determinate dinamiche di ragionamenti e andare avanti solo con il cuore...
spero IMMENSAMENTE E CON TUTTO IL CUORE che il passo intrapreso da Paolo possa portare a un riavvicinamento tra i vari gruppi e o di quello che ne è rimasto nelle presenza domenicali al Salveti.
vostro fratello
Mario
Volevo solo precisare che il pullmino per CZ è stato organizzato dal Pipo e che non c'erano posti liberi. Io tra l'altro sono rimasto a casa.
Un saluto Emiliano V.
Ringrazio l'amico Mario Venafrum per l'intervento e lo ringrazio personalmente perchè so che è un vero ultras e so quanto soffre nel vedere la nostra tifoseria in questa situazione. E ringrazio l'amico Emiliano per la rettifica. Sarei andato con chiunque, resto fermo sull'idea di un'unica soluzione ultras: forte e compatta.
Saluti cassinati a tutti.
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